Finalmente, dopo due anni di stop a causa della situazione pandemica, Fondazione UNA dà il via alla sua operazione “Paladini del Territorio”.

Dal 21 al 29 maggio, nella settimana della Giornata Mondiale della Biodiversità, i nostri boschi, i parchi, i fiumi e le zone limitrofe alle città si animeranno di iniziative dedicate alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, inestimabile patrimonio italiano.

L’attenzione e la difesa del territorio sono, infatti, i valori fondanti dell’attività di cui UNA si fa portavoce e cassa di risonanza.

Una sentinella a tutela dell’Ambiente

Scordiamoci gli stereotipi: il Paladino del Territorio è, soprattutto, un fautore della protezione degli ambienti e degli ecosistemi. Un moderno cacciatore affianca all’attività venatoria che lo impegna solo 3° 4 mesi all’anno, quella di sentinella ambientale, fondamentale aiuto nella salvaguardia del proprio ambiente.

Ma l’operazione “Paladini del Territorio” si spinge molto più in là, sostenendo una figura che restituisce alla Natura e alla propria Comunità un aiuto concreto: durante questa settimana dedicata, i Paladini collaboreranno attivamente con la collettività, promuovendo iniziative volte non solo alla salvaguardia e recupero dell’ambiente, ma anche a supporto degli altri attori attivi sul territorio: cittadini, agricoltori, Enti Locali e mondo del Terzo Settore.

Operazione “Paladini del Territorio”: chi sono i cacciatori che aiutano l’Ambiente
Operazione “Paladini del Territorio”: chi sono i cacciatori che aiutano l’Ambiente

Cacciatori uniti per la tutela dell’Ambiente

Quest’Operazione, inoltre, riveste una particolare importanza per quello che riguarda la coesione dei cacciatori per un fine comune e importante. Le Associazioni e Federazioni venatorie che aderiranno saranno impegnate per tutta la settimana nelle attività di sostegno e salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, contemporaneamente lungo tutta la Penisola.

Grazie alla loro partecipazione le Comunità locali torneranno a conoscere la vera natura del cacciatore, in prima fila nella lotta all’inquinamento e nella protezione della Natura.

Operazione “Paladini del Territorio”: chi sono i cacciatori che aiutano l’Ambiente

Cacciatore moderno, difensore delle specie protette

Supportare il ripristino dell’ecosistema, farsi guardiano dell’ambiente e difensore della flora e fauna, con un’attenzione particolare alle specie protette, a favore di una caccia sostenibile: queste sono le caratteristiche principali del Paladino del Territorio: figura impegnata a 360° nella tutela e salvaguardia degli ecosistemi.

L’Operazione “Paladini del Territorio” perfettamente si inserisce nelle attività di Fondazione UNA, sempre in prima fila contro il bracconaggio, a tutela delle specie protette e verso una forma di caccia più etica e sostenibile.

Per maggiori informazioni sull’Operazione Paladini del Territorio: https://www.fondazioneuna.org//progetti/dal-21-al-29-maggio-torna-operazione-paladini-del-territorio/

Operazione “Paladini del Territorio”: chi sono i cacciatori che aiutano l’Ambiente
Operazione “Paladini del Territorio”: chi sono i cacciatori che aiutano l’Ambiente

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